~ Mary Sanders |
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Ero al tavolo degli insegnanti, sul grande trono dorato e scrutavo i miei studenti che parlavano. Con un gesto della mano feci apparire ottime pietanze gentilmente cucinati dagli elfi domestici nei piatti dorati. I calici luccicanti degli studenti si riempirono di buonissimo succo di zucca. Dedicai loro un sorriso e con la voce amplificata dalla magia esclamai: Che il nostro splendido banchetto di benvenuto abbia inizio! Come mai non feci un bel discorso di inizio anno?, vi chiederete voi. Perchè sapevo che molti degli studenti lo trovavano noioso e poi tutti i nostri stomaci reclamavano del cibo, e non me la sentivo di far aspettare i miei studenti. Anche se il fatto che stessi morendo di fame contribuiva. Mi servii di due involtini di prosciutto crudo e sottiletta (potrà sembrare ridicolo, ma è buonissimo) e di qualche patata al forno. Iniziai a mangiare con grazia quello che si trovava nel mio piatto, mentre osservavo gli studenti chicchierare tra loro e scherzare. Sorrisi con aria nostalgica. Mi mancavano quei tempi, quando ero io la studentessa che rideva con gli amici. Mi rituffai sul mio piatto che avevo sapientemente riempito di cose e mi dedicai soltanto a quello.
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